alessandro, Autore presso Centro di Andrologia Men and Health

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Agosto 14, 2024

I Trattamenti della Disfunzione Erettile:

ONDE D’URTO o CHIRURGIA ?

La Disfunzione erettile (DE) o impotenza è definita come l’incapacità occasionale o persistente di ottenere o mantenere un’erezione adeguata per un rapporto sessuale soddisfacente, che perdura nell’arco di almeno 6 mesi. Il rischio di sviluppare questa condizione aumenta significativamente con il passare degli anni. Circa il 40% degli uomini intorno ai 50-55 anni e addirittura il 50% degli uomini sopra i 70 anni sperimenta una forma di disfunzione erettile. Preoccupa il fatto che l’età media dei pazienti affetti da questa condizione si stia abbassando progressivamente. Sono sempre di più i giovani sotto i 40 anni che dichiarano di aver sperimentato una forma di disfunzione erettile. Questo fenomeno si è reso particolarmente evidente nell’era post-Covid, probabilmente in correlazione al danno vascolare cronico associato all’infezione da questo virus.  Infatti, nella maggioranza dei casi (80%) la causa della DE è di origine vascolare e consiste nella progressiva riduzione di calibro e di elasticità dei vasi sanguigni sia a livello sistemico sia a livello del pene. Le altre cause possono essere endocrine, neurologiche o psicologiche. Non sono da sottovalutare le cause di origine chirurgica, sopratutto gli interventi che interessano la piccola pelvi e tra loro la prostatectomia radicale eseguita per neoplasia prostatica, patologia che conta più di 36.000 nuovi casi all’anno nel nostro paese. 

LA CURA

Fino agli anni ’90 a causa dell’assenza di rimedi farmacologici ed il tabù sociale che caratterizza la disfunzione erettile, il numero di persone che si rivolgeva al medico per segnalare la propria condizione, era estremamente basso. La storia della medicina sessuale cambia nel 1998 quando sul mercato esce il Viagra (Sildenafil), il primo farmaco inibitore delle fosfodiesterasi- 5. Da allora, solo nei primi 6 mesi dal lancio del nuovo farmaco il numero di pazienti che si rivolgeva al proprio medico per problemi di disfunzione erettile si è incrementato del  400 % in vari paesi del mondo. Questo rappresenta uno dei curiosi esempi di come l’uscita sul mercato di una nuova strategia terapeutica  possa radicalmente influenzare l’epidemiologia della patologia che essa cura. E’ indubbio che la terapia medica abbia rivoluzionato la vita di milioni di persone, sopratutto con l’avvento sul mercato globale di nuove molecole alternative al Viagra, come Tadalafil. Tuttavia la terapia medica rappresenta solo un compenso temporaneo del sintomo, non è duraturo ed a volte può essere pericolosa o controindicata dati gli effetti collaterali che ha sull’apparato cardiovascolare. Ecco perché la vera rivoluzione nella terapia della disfunzione erettile emerge nell’anno 2010.

LE ONDE D’URTO A BASSA INTENSITA’ ( scopri di più..

Un gruppo di scienziati israeliani ha applicato per la prima volta le onde d’urto a bassa intensità su 20 pazienti con DE nel 2010 con risultati impressionanti. Diciotto di loro hanno avuto una risoluzione completa o un miglioramento molto significativo della loro disfunzione erettile. Da allora esistono molteplici studi scientifici comprovanti gli effetti benefici delle onde d’urto a bassa intensità. Quello che la differenzia non è solo un’altissima percentuale di successo ma anche il suo effetto rigenerativo a lungo termine sulla rete vascolare del pene, per non parlare dell’assoluta sicurezza ed assenza di effetti collaterali. A questo si aggiunge il fatto che è un trattamento completamento indolore. Per questo possiamo affermare che le onde d’urto a bassa intensità rappresentano la prima terapia curativa, duratura e non invasiva, della disfunzione erettile.  Stimolano infatti attivamente la rigenerazione dei vasi sanguigni del pene, migliorando la rigidità e durata dell’erezione. Ecco perché la terapia è entrata molto velocemente a fare parte delle linee guida Europee come “gold standard” nel trattamento non invasivo della disfunzione erettile. Gli studi scientifici hanno inoltre dimostrato un effetto positivo delle onde d’urto anche sull’innervazione pelvica e del pene. Questo è molto importante quando parliamo di pazienti sottoposti a prostatectomia radicale per tumore alla prostata. Se applicate in tempo e con il protocollo più opportuno, le onde d’urto si sono dimostrate molto efficaci nella riabilitazione dell’erezione in seguito a questi interventi.

Inoltre, è da sottolineare la versatilità del trattamento: il numero di sedute varia da 4 a 6 in funzione della tecnologia utilizzata, il paziente viene trattato in ambiente ambulatoriale, la durata della seduta è di 20 minuti, non richiede alcuna preparazione ed  il paziente può subito dopo ritornare alle proprie attività. 

Purtroppo, la terapia non è rimborsabile ne’ viene eseguita nell’ambito del sistema sanitario nazionale. Il costo si aggira da 1200 a 2000 euro a ciclo di 4-6 sedute.

LE PROTESI PENIENE

Non sempre le onde d’urto a bassa intensità possono offrire la soluzione definitiva. Questo è sopratutto vero nei pazienti con un grave deficit erettile (e.g.gravi cadiopatici o diabetici di lunga durata) e particolarmente in quelli sottoposti a prostatectomia radicale senza la preservazione di nervi responsabili dell’erezione. In questi casi il vero “gold standard” è rappresentato dall’impianto della protesi peniena sia malleabile che tri-componente. Le protesi peniene sono estremamente sicure dati i notevoli progressi tecnologici nell’ambito dei biomateriali protesici compatibili, tanto che alcuni impianti vengono commercializzati con garanzia a vita (Rigicon). L’impianto di protesi garantisce la massima discrezione in quanto non è visibile e non lascia cicatrici riconoscibili. Dopo 6 settimane dall’intervento il paziente è perfettamente in grado di avere un rapporto sessuale soddisfacente. L’intervento si esegue in centri specializzati per la chirurgia urologica ricostruttiva, dato che non tutti sono abilitati per questo tipo di chirurgia. Se eseguito in ambito privato l’intervento non rimborsabile. Il costo si agira da 15 a 20 mila euro.

Come abbiamo visto le soluzioni oggigiorno ci sono e sono anche molto efficaci.

Parliamone insieme. 

CHIAMA: 340 920 4779

 

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Dicembre 9, 2023

Un Approccio Olistico per la Qualità della Vita

Il calo del desiderio è una realtà con cui molti uomini si confrontano una volta superata la soglia dei 50 anni. Si stima che almeno la metà di questi individui affronti occasionali o sistematiche defaillances nella sfera intima, con un impatto significativo sulla qualità di vita e sulle relazioni.

È cruciale sottolineare l’importanza di una valutazione completa che consideri non solo lo stile di vita generale, ma anche lo stato fisico e metabolico dell’individuo. Condizioni come obesità, ipertensione, diabete o disfunzioni tiroidee, unite a abitudini come sedentarietà, fumo e consumo eccessivo di alcool, possono influenzare negativamente la sfera sessuale.

  • È interessante notare che più del 75% di coloro che soffrono di calo del desiderio manifestano segni di alterazioni della circolazione arteriosa, con impatti diretti sulla salute sessuale. Tuttavia, alcuni di questi fattori possono essere individuati e trattati con successo se identificati in tempo.
  • Un’opzione terapeutica non invasiva e di provata efficacia è rappresentata dalle onde d’urto a bassa intensità, che possono migliorare significativamente la circolazione sanguigna arteriosa. Questo trattamento, non solo non invasivo e indolore, ma anche capace di contrastare gli effetti dell’invecchiamento arterioso, aiuta a “rigenerare” la circolazione che tende a indebolirsi con il passare degli anni.

L’utilizzo delle onde d’urto può, in alcuni casi, limitare o addirittura eliminare la necessità di ricorrere sistematicamente a farmaci comunemente utilizzati come supporto per i rapporti. La decisione sull’impiego di questo trattamento viene presa dopo un’attenta valutazione dei fattori di rischio del paziente, considerando anche il contesto ambientale e relazionale in cui si manifesta il problema.

È fondamentale includere nel percorso di cura la valutazione degli aspetti relazionali, le eventuali criticità, l’ansia, lo stress, l’insonnia e gli schemi lavorativi, anche avvalendosi dell’ausilio di un sessuologo.

Se desideri ulteriori informazioni o supporto, siamo qui per offrire consulenza e chiarire ogni dubbio. Non lasciare che il calo del desiderio influenzi la tua qualità di vita: esistono opzioni efficaci e mirate per affrontare questa sfida.

Contattaci per scoprire di più e per un percorso personalizzato verso il ritrovamento del benessere sessuale.👨‍⚕️👩‍⚕️

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Novembre 25, 2023
La sindrome da vescica iperattiva, conosciuta anche come OAB (OverActive Bladder), è un insieme di sintomi che possono influenzare la qualità della vita.
 
  • Urgenza Minzionale: Un improvviso bisogno di urinare, spesso difficile da trattenere, può essere uno dei sintomi principali.
  • Aumento della Frequenza Minzionale: Se urinare diventa più frequente, superando le 8 volte al giorno, potrebbe essere un segnale di vescica iperattiva.
  • Incontinenza da Urgenza: La perdita involontaria di urina dopo aver avvertito l’urgenza minzionale può essere una sfida da affrontare.
  • Nicturia: Se il bisogno di urinare disturba il sonno, con almeno due risvegli notturni per urinare, potrebbe essere legato alla vescica iperattiva.
 
Riconoscere questi sintomi è il primo passo per gestire la vescica iperattiva. Esplorare le soluzioni e trovare il supporto adatto può migliorare notevolmente la qualità della vita. 💬🔍
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Novembre 11, 2023

L’incontinenza urinaria, definita come la perdita involontaria di urine, è un disturbo che può essere sintomatico di diverse condizioni o essere una disfunzione primaria. Comprendere i suoi diversi tipi è cruciale per individuare la causa e trovare soluzioni adeguate.

1️⃣ Incontinenza Urinaria da Urgenza Questo tipo si manifesta con perdite improvvisi e incontrollabili di urina a causa di un intenso stimolo minzionale. Interessa entrambi i sessi, diventando più comune con l’età e colpisce fino al 30-50% degli ottantenni.

2️⃣ Incontinenza Urinaria da Sforzo La perdita di urina è causata da un aumento della pressione addominale dovuto a sforzi come tosse, starnuto, o attività fisica. È importante riconoscere i fattori scatenanti per trovare soluzioni adeguate.

3️⃣ Incontinenza Urinaria Mista È la combinazione dei due tipi sopra citati. Identificare il tipo prevalente è fondamentale per trattare il disturbo in modo mirato.

4️⃣ Incontinenza Urinaria da Iperafflusso Qui, le perdite di urina sono causate da una vescica cronicamente troppo piena, spesso legata a condizioni come l’ipertrofia prostatica negli uomini.

Riconoscere il tipo di incontinenza è il primo passo verso una gestione efficace. Ogni situazione richiede un approccio personalizzato per trovare le migliori soluzioni.

Se desiderate ulteriori informazioni o consulenza specifica, siamo qui per aiutarvi

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Ottobre 30, 2023
  • Rapporti Sessuali ed Ejaculazioni per la Salute della Prostata

Molte persone si chiedono se sia necessario avere rapporti sessuali frequenti o fare frequenti ejaculazioni per mantenere la salute della prostata. La prostata è responsabile della produzione della parte liquida dello sperma, che viene poi immagazzinata nelle vescichette seminali situate posteriormente alla prostata. L’eiaculazione periodica è un processo fisiologico importante per “drenare” la cosiddetta “via seminale”, che coinvolge anche gli spermatozoi prodotti dai testicoli e che si uniscono al liquido seminale attraverso il dotto deferente. Non esiste una frequenza ottimale di ejaculazioni per garantire il benessere della prostata, ma è importante ricordare che l’eiaculazione rappresenta un drenaggio fisiologico del liquido seminale.

  • Massaggio Prostatico: Utilità e Considerazioni

Alcune persone si chiedono se il massaggio prostatico sia utile per la salute della prostata. Tuttavia, è importante notare che il massaggio prostatico non rappresenta un metodo fisiologico di drenaggio del liquido seminale. Anche se può alleviare temporaneamente la sensazione di peso e congestione in una prostata infiammata, può comportare il rischio di traumatizzarla con manovre meccaniche inappropriate.

  • Liquido Preeiaculatorio e Infezioni

Il liquido pre-eiaculatorio (o liquido preseminale) è una secrezione trasparente, incolore o biancastra, prodotta dall’apparato riproduttivo maschile durante l’eccitamento sessuale. La sua abbondanza può variare in base allo stato di eccitazione e alla quantità e distribuzione delle ghiandole che lo producono. È importante notare che il liquido pre-eiaculatorio può trasmettere infezioni sessuali e contenere spermatozoi.

  • Aumentare la Quantità di Liquido Seminale in Modo Salutare

Alcune persone desiderano aumentare la quantità di liquido seminale. L’astinenza sessuale può permettere l’accumulo di una “riserva” di liquido seminale, e un’abbondante idratazione può favorire un aumento fisiologico del volume dello sperma. Tuttavia, non esistono terapie naturali o ormonali in grado di aumentare attivamente la produzione di liquido seminale.

  • La Quantità di Liquido Seminale e l’Invecchiamento

Si può chiedere se con l’età la quantità di liquido seminale diminuisca. Non è necessariamente vero, ma con l’età, la prostata subisce dei cambiamenti strutturali che possono renderla più “fibrosa” e irregolare. Inoltre, i condotti che veicolano il liquido seminale possono diventare deformati o in parte ostruiti. Questi cambiamenti possono portare a una riduzione sia della quantità che della qualità del liquido seminale.

In generale, la salute della prostata è una questione importante e richiede attenzione. È essenziale comprendere i fattori che possono influire sulla prostata, come l’età, e adottare comportamenti salutari per garantire il benessere della prostata. Se hai domande o preoccupazioni sulla tua prostata, consulta uno specialista per una valutazione completa

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Settembre 30, 2023

La prima visita andrologica è fondamentale per investire nella salute maschile. Simile alla visita ginecologica per le ragazze tra i 16 e i 18 anni, questa visita è essenziale per assicurarsi che l’apparato urinario, sessuale e riproduttivo sia in condizioni ottimali. Inoltre, è il momento perfetto per discutere delle malattie sessualmente trasmissibili, poiché è in questa fase che iniziano le prime esperienze sessuali.

Colloquio Iniziale: Conoscere il Paziente e Rispondere alle Domande

La visita inizia con un colloquio approfondito, mirato a ottenere una comprensione completa dello stato di salute del paziente. Durante questo colloquio, vengono raccolte informazioni sulla storia clinica del paziente, inclusi eventuali problemi passati o interventi chirurgici. Sono poste domande cruciali riguardo all’erezione, alla qualità dei rapporti sessuali, in particolare sulle disfunzioni legate all’erezione o all’evacuazione, e sulla presenza di sintomi come bruciori durante la minzione o l’evacuazione.

Un’Occasione per Porre Domande Scomode

Questa visita rappresenta spesso il momento in cui i giovani uomini possono fare domande che potrebbero sentirsi imbarazzati ad affrontare con i genitori. Fornisce un ambiente aperto e confidenziale per esplorare argomenti legati alla salute sessuale e affrontare preoccupazioni personali.

Esame Fisico: Individuazione e Prevenzione

La parte successiva della visita coinvolge un esame fisico mirato. Durante questa fase, il medico esamina i genitali esterni (pene e testicoli), la zona inguinale e l’addome. Questo approccio consente di diagnosticare diverse condizioni, come la fimosi (restringimento della pelle sulla parte terminale del pene) e il varicocele (un ingrossamento delle vene del testicolo che colpisce fino al 15% della popolazione maschile). La diagnosi precoce del varicocele è cruciale, poiché se trascurato, può influire sulla fertilità futura.

Durante la visita, è possibile individuare anche una condizione relativamente rara che può colpire i giovani: il tumore testicolare.

La prima visita andrologica offre un’opportunità unica per individuare e trattare precocemente possibili problemi e fornisce un’educazione fondamentale sulla salute sessuale. Rappresenta un passo importante verso una vita adulta sana e responsabile.

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Agosto 3, 2023

Nello studio Men and Health di Padova, ci dedichiamo a promuovere il benessere maschile attraverso la prevenzione e la consapevolezza. In questo articolo, ti guideremo attraverso dieci suggerimenti fondamentali per preservare e migliorare la salute genitale e sessuale.

  1. Ascolta il tuo corpo: Vai ad urinare almeno ogni 3-4 ore. Questo semplice atto può aiutare a prevenire e rallentare i disturbi urinari che si presentano con gli anni legati all’invecchiamento della vescica e della prostata.
  2. Attività sessuale regolare: Si, avete letto bene! La pratica regolare di attività sessuale è benefica per la vostra salute sessuale. Evitate l’astinenza prolungata e considerate alternative anticoncezionali più sicure rispetto al coito interrotto.
  3. Allenate il vostro corpo: l’attività fisica regolare non solo vi aiuta a rimanere in forma ma
  4. può anche migliorare la circolazione sanguigna, promuovendo una buona salute sessuale.
  5. Equilibrio intestinale: una funzione intestinale regolare è essenziale per il benessere generale. Consumate una dieta ricca di fibre per promuovere una buona salute digestiva.
  6. Scelte alimentari sagge: Evitate cibi grassi, piccanti e alimenti come peperoncino, cioccolato, caffè e formaggi grassi che possono causare infiammazione nelle vie urinarie
  7. inferiori. Le scelte alimentari possono influenzare significativamente il benessere dell’apparto urinario e della sfera sessuale.
  8. Uno stile di vita sano conta: in particolare per i giovani, evitare l’uso cronico di droghe, l’abuso di alcol e il fumo di sigarette è fondamentale per proteggere l’apparato urinario e riproduttivo maschile.
  9. Dire no al fumo: Non c’è spazio per il fumo se desiderate una salute genitale e sessuale ottimale. Il fumo può causare danni a carico dell’apparato urinario e della sfera sessuale e riproduttiva.
  10. Screening prostatico: A partire dai 40 anni, se avete una storia familiare di tumore alla prostata, considerate una visita e un esame del PSA. Per gli uomini sopra i 50 anni, è fondamentale.
  11. Farmaci sicuri: State attenti ai farmaci contraffatti, specialmente se li acquistate online, in particolare i farmaci per sostenere la sfera sessuale. Non vi è garanzia nella presenza e concentrazione del principio attivo né garanzia sugli eccipienti che sono determinanti nel garantire il corretto assorbimento e l’efficacia del farmaco.

 

Prendersi cura della salute genitale e sessuale è essenziale per una vita felice e appagante.

Seguendo questi dieci consigli, potete fare passi significativi verso un futuro più sano e pieno di vitalità. Non sottovalutate il potere della prevenzione.

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Luglio 3, 2023

La disfunzione erettile è un campanello d’allarme del nostro organismo, un segnale che ci dice che
qualcosa potrebbe non andare per il verso giusto. È importante comprendere che la disfunzione
erettile non è una malattia a sé stante, ma piuttosto un sintomo che indica un potenziale
problema sottostante. In molti casi, soprattutto tra i giovani adulti, questa difficoltà può essere
attribuita a fattori psicologici come lo stress, le tensioni di coppia o le preoccupazioni legate al
lavoro. Tuttavia, non possiamo sottovalutare le cause organiche secondarie, spesso legate a
cattive abitudini di vita e patologie.

Cause Sottovalutate: Stile di Vita e Salute
È importante sottolineare il ruolo cruciale dello stile di vita nella comparsa della disfunzione
erettile. Abitudini come l’ipertensione, l’ipercolesterolemia, il diabete, la vita sedentaria, il fumo di
sigarette e l’abuso di alcolici possono avere un impatto significativo sulla salute sessuale. Queste
condizioni possono influenzare negativamente i vasi sanguigni, portando a un ridotto flusso di
sangue non solo al cuore e al cervello, ma anche al pene. Il risultato? Difficoltà a raggiungere o
mantenere un’erezione.

Farmaci: Soluzione o Sintomo?
Spesso, le persone ricorrono a farmaci per migliorare l’erezione, ma è importante capire che
questi trattamenti non curano la radice del problema. Invece, agiscono per alleviare il sintomo
temporaneamente. Risolvere il problema alla radice richiede un approccio più completo, che
tenga conto dello stile di vita, delle condizioni di salute generale e del benessere psicologico.

L’Età e la Disfunzione Erettile
L’età è un fattore importante quando si tratta di disfunzione erettile. Il rischio di sviluppare questo
problema aumenta significativamente con il passare degli anni. Circa il 40% degli uomini intorno ai
50-55 anni e addirittura il 50% degli uomini sopra i 70 anni sperimenta la disfunzione erettile.
Questo è spesso dovuto a uno stile di vita poco salutare, che può aumentare i fattori di rischio
cardiovascolare. Inoltre, l’assunzione di farmaci prescritti per trattare patologie cardiovascolari
può avere come effetto collaterale la disfunzione erettile.

La disfunzione erettile è un segnale importante del nostro corpo che non va ignorato.
Piuttosto che cercare soluzioni momentanee è opportuno sottoporsi alla terapia innovativa e
indolore come quella di onde d’urto a bassa intensità che permette di avere una soluzione
duratura ed efficace del problema .

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Giugno 29, 2023

La Disfunzione erettile (DE) è definita come l’incapacità occasionale o persistente per almeno 6 mesi, di ottenere o mantenere un’erezione adeguata. Le cause possono essere molteplici ma nella grande maggioranza dei casi (80 %), la problematica si basa sullo stato vascolare cioè sulla progressiva riduzione di calibro e di elasticità dei vasi sanguigni sia a livello sistemico sia a livello del pene.  Altre possibili cause includono problemi endocrini e/o neurologici.

FATTORI CARDIOVASCOLARI E DE

Un buon flusso sanguigno nelle arterie è essenziale pr un’erezione soddisfacente. Problemi cardio-vascolari possono influenzare negativamente l’erezione, in particolare l’ipertensione ed la cosiddetta “arteriosclerosi” cioè l’invecchiamento imparate fisiologico delle arterie dovuto al deposito di colesterolo e trigliceridi nella parete dei vasi sanguigni nonché al diabete, all’esposizione cronica al fumo di sigaretta e alla sedentarietà.

IMPORTANZA DEL SISTEMA ENDOCRINO

L’ equilibrio ormonale del testosterone e di altri ormoni (tiroide, ipofisi, surrene) influenza profondamente la qualità della sfera sessuale. Alterazioni di questo profilo ormonale possono compromettere la capacità di ottenere e mantenere l’erezione soddisfacente.

RUOLO DEL SISTEMA NERVOSO

Il sistema nervoso svolge un ruolo chiave nel processo dell’erezione che può risultare alterato in presenza di malattie neurologiche acute o croniche (ad es. sclerosi multipla) o come effetto secondario alla chirurgia addominale e pelvica (ad es.prostatectomia per tumore alla prostata).

ONDE D’URTO A BASSA INTENSITÀ COME SOLUZIONE

Le onde d’urto a bassa intensità rappresentano la prima terapia curativa, non invasiva, della disfunzione erettile.  Stimolano infatti attivamente la rigenerazione dei vasi sanguigni del pene, migliorando la rigidità e durata dell’erezione. Gli studi scientifici hanno inoltre dimostrato un effetto positivo delle onde d’urto anche sull’innervazione pelvica e del pene.


Marzo 2, 2023

Come e perchè è consigliata l’autopalpazione dei testicoli?

L’autopalpazione dei testicoli fin dall’adolescenza è una pratica consigliata  (come nelle donne l’autopalpazione del seno) per prevenire la diagnosi tardiva di patologie sia benigne (varicocele, idrocele, spermatocele o “cisti del testicolo”) sia maligne (tumore del testicolo). Conoscere e riconoscere la forma naturale e le dimensioni del testicolo infatti consente di rilevare per tempo deformazioni, comparsa di noduli “nuovi” o anomalie che possono essere poi efficacemente approfondite con una valutazione urologica ed un’eventuale ecografia mirata.

Come si fa l’autopalpazione dei testicoli?

Andrebbe fatta in condizioni di relax, al meglio sotto la doccia, in modo che la sacca scrotale sia opportunamente rilassata. Si consiglia di farlo mensilmente toccando ogni testicolo con entrambe le mani, ponendo indice e medio nella zona inferiore e il pollice in quella superiore. A questo punto, attraverso un movimento rotatorio delicato delle dita, si esplorano entrambi i testicoli.

Perchè un testicolo è più alto dell’altro?

La posizione dei testicoli è determinata da diversi fattori quali la dimensione della sacca scrotale ed il suo spessore, la conformazione fisica e l’età. Inoltre ogni testicolo è accompagnato lateralmente da un muscolo chiamato “cremastere” che può contrarsi o rilassarsi a seconda delle situazioni (freddo, stress,eccitazione sessuale) e quindi può determinare uno spostamento verticale asimmetrico. Questo spostamento normalmente non dovrebbe essere accompagnato da dolore o fastidio, se lo fosse, il problema può essere sottoposto all’attenzione dell’Urologo, che può consigliare un approfondimento.

Perchè un testicolo è più grande (o più piccolo) dell’altro?

In condizioni fisiologiche ci può essere una lieve discrepanza di volume tra i due testicoli. Vi sono però alcune condizioni come il varicocele, l’idrocele o gli esiti di infezioni, traumi ecc. in cui il testicolo può rimpicciolirsi a causa di un “danno” acuto o persistente, che ne può causare una disfunzione relativa, in questo caso è opportuno procedere con la visita di un Urologo.



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